PRODUTTORI DI GRANA PADANO D.O.P DAL 1959,
UNA TRADIZIONE FAMILIARE ALLA TERZA GENERAZIONE.
Rispetto
Il marchio a fuoco del Consorzio di Tutela, impresso su ogni forma di formaggio, garantisce il rispetto del Disciplinare DOP in ogni fase della catena produttiva, dal campo, alla stalla, al caseificio, alla stagionatura. Dentro, tutto il sapore della nostra terra.
Territorio
Ci forniamo solo ed esclusivamente da agricoltori locali per avere il 100% del latte a chilometro zero.
Tradizione
Aggiungiamo la sapienza e la maestria dei nostri casari per dosare profumo e sapore secondo antica tradizione.
Passione
Da oltre 70 anni forniamo produttori e grossisti in tutto il mondo del nostro Grana Padano DOP.
LA PRODUZIONE
DAL TERRITORIO ARRIVA IL
LATTE DEI NOSTRI AGRICOLTORI
Il latte viene raccolto, analizzato al ricevimento, fatto riposare diverse ore in vasche di affioramento e scremato naturalmente prima della lavorazione. Il Grana Padano infatti si caratterizza per essere un formaggio semi-grasso.
IL LATTE VIENE VERSATO IN
PENTOLE DI RAME A DOPPIO FONDO
Nella ‘CALDAIA’ viene versato il latte parzialmente scremato. Il rame, come mille anni fa quando tutto ebbe inizio, è ancora il protagonista della produzione di questo straordinario formaggio. La ‘PENTOLA’ a forma di campana rovesciata, contiene circa 1.000 litri di latte e consente la produzione di due forme ‘GEMELLE.
VIENE AGGIUNTO IL SIERO CON AUTOMAZIONE DI QUANTITÀ DI OGNI INGREDIENTE
Si aggiunge il SIERO: la ‘madre’ di fermenti lattici, che viene riprodotta ogni girono, contiene tutti i ‘batteri lattici’ che innestano nel latte fresco la fermentazione e che daranno, a distanza di molti mesi, le caratteristiche di gusto, profumo e fragranza.
IL CASARO VERIFICA IL CAGLIO E I FERMENTI LATTICI
Per fare sì che la trasformazione da latte a formaggio avvenga correttamente, bisogna conservare la carica batterica in ogni fase. Il casaro quindi verifica il caglio e utilizza i fermenti lattici per favorire la fermentazione.
COTTURA ED ESTRAZIONE DELLA CAGLIATA
La cagliata viene rotta tramite lo ‘SPINO’, poi cotta a vapore fino alla temperatura di 53° circa e sotto agitazione. Al termine della cottura i granuli si depositano sul fondo della caldaia e, unendosi tra loro, creano la ‘FORMA’.
FORMA POSIZIONATA IN FASCERA
Il formaggio viene avvolto in teli e inserito nella fascera che gli dà la tipica forma. Il processo dura 24 ore e prevede che la forma venga girata ogni tre ore e inserita in una fascera d'acciaio.
IMMERSIONE DELLE FORME IN SALAMOIA
Dopo due giorni, le forme vengono immerse in una soluzione di acqua e sale per la salatura della pasta. Questo passaggio può durare dai 14 ai 30 giorni a seconda della salatura richiesta. In seguito la forma viene lavata ed asciugata.
STAGIONATURA DA 9 A 20 MESI
La stagionatura del Grana Padano DOP può durare da un minimo di 9 a oltre 20 mesi per il Grana Padano D.O.P. Riserva. Ogni forma viene curata, pulita, girata ogni 15 giorni a temperatura e umidità controllate per ottenere la perfetta texture di sapore, profumo e gusto.
SOSTENIBILITÀ
La parola sostenibilità trova le sue radici nel latino, sustinere, che vuol dire sostenere, difendere, prendersi cura. Sostenibilità per noi vuol dire adottare un modello di sviluppo che preservi le risorse della natura con cura, evitando gli sprechi.
Amiamo la nostra terra e amiamo prendercene cura.